IBNO e Blockchain Ladies: insieme per diminuire il divario occupazionale femminile in Italia
by Luigi Di Benedetto in Novità on 03/03/2021Siglata l’intesa tra Blockchain Ladies e l’osservatorio nazionale sulle tecnologie DLT/Blockchain IBNO per contribuire a far diminuire il divario occupazionale nei settori tecnologici emergenti crypto e blockchain.
La condizione occupazionale delle donne in Italia è sensibilmente migliorata nell’ultimo decennio, ma, nonostante il miglioramento registrato, è ancora distante dalla media dei Paesi europei, soprattutto se consideriamo l’incidenza della crisi economica e sociale da covid-19.
Le statistiche Istat sugli effetti sull’occupazione 2021 raccontano che in percentuale, degli 841 mila posti di lavoro persi in tre mesi, quelli femminili sono stati il 55,9 per cento; un bilancio triste e pesante, destinato a peggiorare quando saranno sbloccati i licenziamenti delle lavoratrici e dei lavoratori a tempo indeterminato, a marzo 2021.
L’impatto del Covid-19, senza dubbio dunque, ha avuto un impatto particolarmente negativo sulle donne, ma allo stesso tempo questo momento di crisi può trasformarsi in opportunità per pianificare una “nuova normalità” basata sulla parità di genere, sfruttando proprio l’unico settore che, nonostante il periodo, ha raggiunto cifre record per utilizzo e sviluppo: il settore IT ed in particolare tutte le nuove tecnologie e tutti i settori emergenti dell’automazione e della digitalizzazione.
Questo uno dei temi chiave sul quale l’Unione Europea si focalizzerà per i Paesi membri nei prossimi anni anche grazie a Women20, l’engagement group del G20, ovvero il vertice dei Capi di Stato e di Governo delle principali economie mondiali, che ha la funzione di avanzare proposte e raccomandazioni sulla parità di genere ai leader, di cui i lavori sono iniziati il 22 Febbraio 2021. Tema sul quale si concentra anche Bruxelles mettendo la parità di genere in prima fila per la stesura definitiva del Recovery Plan.
Ed è proprio con questa visione, di ridurre il divario occupazionale femminile, specialmente nel settore tecnologico emergente del mondo crypto e blockchain in Italia, che nasce l’ambizioso accordo tra l’Osservatorio Nazionale Italiano sulle tecnologie DLT/Blockchain IBNO (Italian Blockchain National Observatory), ed il gruppo Blockchain Ladies (Community online che ha messo insieme più di 6200 donne in tutto il mondo nel settore blockchain)
L’accordo quadro consiste nel definire impegni reciproci ben precisi che hanno la finalità di:
- collaborare alla redazione di report tematici nazionali inerenti le attività peculiari della progettualità al femminile;
- supportare la realizzazione di eventi (anche nella forma di convegni, seminari, workshop, webinar) volti alla diffusione dei risultati ottenuti dai lavori svolti e/o dedicati alle professioniste più giovani e alle studentesse, per favorire il loro coinvolgimento nel settore in Italia;
- favorire la stipula di nuovi e potenziali partenariati, con l’introduzione di attori coinvolti a livello professionale, nell’ambito delle tecnologie blockchain;
- stimolare e promuovere l’organizzazione di attività seminariali dedicate alle giovani donne e studentesse interessate ad una carriera inerente la tecnologia Blockchain;
IBNO è l’osservatorio italiano sulle tecnologie DLT e blockchain, nato con l’obiettivo di divulgare informazioni, reports e statistiche corrette sul settore, facendo collaborare insieme università, associazioni, aziende e centri di ricerca. Il progetto di ricerca, che ha dato origine al primo report settoriale disponibile gratuitamente quì, è nato dalla collaborazione tra Il Dipartimento di Economia, Management e Istituzioni – Università degli Studi di Napoli “Federico II”, la società Cryptodiamond S.r.l e l’associazione Italia4Blockchain.
Di particolare interesse è l’individuazione di best practices e di modelli di business innovativi abilitati dall’introduzione della blockchain, ed è su questi presupposti che sta riscontrando sempre più interesse dai diversi attori di settore e non, sia nazionali che internazionali.
IBNO ha avuto, durante il suo lancio il 20 Settembre 2020, un forte riscontro mediatico finendo sulle più autorevoli testate giornalistiche del calibro di Adnkronos, Milano Finanza, Corriere comunicazioni.
Blockchain Ladies è una progettualità femminile, che si pone lo scopo di superare i pregiudizi, gli stereotipi, le resistenze che frenano i talenti femminili impegnati sulla tecnologia della Blockchain e dei Registri Distribuiti, tramite azioni finalizzate a rendere più inclusivo il mondo del lavoro per le donne. E’ stata fondata nel 2017 dalla Dott.ssa Caterina Ferrara (esperta internazionale dalla vasta conoscenza sulle monete virtuali decentralizzate) ed ha suscitato subito l’interesse dei volti noti della sfera Blockchain che ne sono diventati in breve testimonial, e dei giornalisti più acuti, finendo così sulle pagine di Fortune, Forbes e molti altri giornali di ampia rilevanza.
La data della fondazione risale al 31 ottobre, tuttavia, le celebrazioni per il compleanno della community ricadono ogni anno il 25 Novembre per onorare la Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne.
Oggi, la community che ha messo insieme più di 6200 donne in tutto il mondo.
Luigi Di Benedetto, fondatore di IBNO, comunica: “Personalmente sono molto soddisfatto dell’enorme passo avanti che l’osservatorio compie grazie a questa partnership, in quanto delinea la nostra volontà di contribuire nel cambiare uno dei paradigmi più ingiusti che abbiamo nel panorama non solo italiano, quale è la differenza occupazionale tra uomo e donna; mi complimento con la Dott.ssa Caterina Ferrara per i traguardi non solo ideologici raggiunti e spero inoltre che questo accordo possa esser preso come esempio da altrettante realtà in Italia. Voglio precisare che questo non lo facciamo solo a parole ma anche nei fatti, ed a dimostrarlo è la forte componente femminile del nostro team di lavoro che, tralaltro, voglio ringraziare per l’enorme lavoro svolto finora: Adriana Carotenuto, già facente parte di Blockchain Ladies e promotrice di questa partnership, la dott.ssa Cristina Mele, la dott.ssa Tiziana Russo Spena, Erica Del Vacchio e Jessica Maria Rota. Avere donne ingamba nel proprio team è un valore aggiunto enorme.”