L’Ecosistema Italiano della Blockchain. Drivers, use cases e implicazioni
by IBNO IBNO in on 07/09/2020Choose Your Desired Option(s)
L’avvento della trasformazione digitale e dei processi cognitivi sta provocando una metamorfosi dell’economia, del management e della ricerca a un ritmo senza precedenti. In un contesto sempre più globalizzato e interconnesso, aumenta la necessità di rendere le interazioni e le attività che coinvolgono una molteplicità crescente di attori di mercato, veloci, accessibili in tempo reale, automatizzate e flessibili (Russo Spena, 2019).
In questo scenario la blockchain si afferma quale soluzione tecnologica che propone una modalità innovativa di interpretare il tema relativo all’ internet delle transazioni, delle condivisioni e del valore.
Tra studiosi e practitioners è in corso un fervente dibattito rispetto alla reale portata disruptive delle Distributed Ledgers Technologies (DTL) (Bashir, 2018).
L’interesse è soprattutto rivolto a definire i reali impatti che la blockchain potrà produrre sulla società e le istituzioni a diversi livelli, e a intercettare le sfide che le imprese e gli altri attori del mercato devono affrontare rispetto alle potenzialità attese e future
Pochi sono gli studi e i report pubblicati in Italia sul tema, mentre la letteratura ingegneristica e manageriale di matrice anglosassone si sta ampliando (Kumar, et al. 2020; Seebacher, & Schüritz, 2017; Swan, 2015) analizzando in una prospettiva economica, sociale e tecnica, le caratteristiche e i presumibili effetti del fenomeno delle DTL (Priem, 2020). Molteplici le mappature di ecosistemi di blockchain realizzate in altri paesi, tra cui Germania (Blockchain Hub e BundesBlock, 2017), Olanda (Berenschot, 2019), Svizzera (Fintech News Switzerland, 2018). In Italia, manca, tuttavia una visione d’insieme, in grado di presentare una fotografia aggiornata e organica del fenomeno, con particolare riferimento alla complessa e frammentata realtà.
Sulla base di tali premesse, il report presentato, ha l’obiettivo di fornire una mappatura degli attori dell’ecosistema Blockchain.
Un’analisi qualitativa su di un campione di 60 tra provider e user della tecnologia, operanti in una molteplicità di ambiti e settori di attività – dalla finanza all’agroalimentare, dai servizi alla pubblica amministrazione- ha permesso di conoscere il livello di sperimentazione della blockchain nel territorio italiano e di delineare possibili scenari.
Il rapporto non solo restituisce una fotografia dello stato dell’arte della tecnologia blockchain in Italia, senza trascurare gli impatti di carattere più strettamente operativo ma è arricchito dall’analisi di use cases utilizzati come contesto elettivo per l’analisi e la comprensione di un fenomeno complesso, le cui traiettorie di sviluppo sono ancora non pienamente espresse e definite.
Il presente lavoro rientra nell’ambito della collaborazione tra il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (DEMI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Italia4Blockchain e Cryptodiamond s.r.l. che ha portato allo sviluppo dell’Osservatorio Italiano sulla Blockchain italiano (Italian Blockchain National Observatory – IBNO).
L’IBNO ha lo scopo di promuovere il trasferimento di conoscenze in ambito manageriale e imprenditoriale, con report, articoli scientifici e corsi, realizzando una piattaforma condivisa in grado di connettere saperi ed esperienze a diversi livelli (ricercatori, imprese, istituzioni, ecc…). Di particolare interesse è l’individuazione di best practices e di modelli di business innovativi abilitati dall’introduzione della blockchain.
Il dialogo tra il sistema universitario e il mondo delle imprese può incentivare lo scambio e la condivisione di conoscenze, stimolare l’innovazione e creare collaborazioni e opportunità a lungo termine per l’aggiornamento e la messa in operatività di nuovi saperi alla base dello sviluppo degli attuali ecosistemi economici e sociali. Il successo e la realizzazione di questi obiettivi sottendono pratiche di networking e di knowing volte a facilitare la collaborazione tra gli attori coinvolti. La partnership in essere, di cui il presente rapporto di ricerca costituisce un primo risultato, intende proporsi quale strumento per lo scambio di esperienze, pratiche e risorse. L’IBNO è progettato come modello di tipo aperto e collaborativo, in grado di offrire un supporto conoscitivo in continuo aggiornamento ad imprese, professionisti ed esperti del settore, per una più ampia analisi delle opportunità e degli ulteriori sviluppi applicativi legati alla blockchain.